Perché è meglio non utilizzare Hola VPN su Google Chrome
Nel settembre 2021, Google ha rimosso l’estensione Hola VPN dal Chrome Web Store perché conteneva malware.
Hola ha esplicitamente negato qualsiasi accusa di presenza di malware nella sua estensione per Chrome, etichettando tali dichiarazioni come “ovviamente false”.

Hola VPN nega che la sua estensione per Chrome contenga malware.
Google ha ora ripristinato l’estensione Hola VPN, ma i nostri test rivelano che Hola VPN non è ancora una VPN sicura da utilizzare, su qualsiasi dispositivo o browser.
Hola VPN mette a rischio la privacy e la sicurezza degli utenti già con la semplice installazione del software.
La VPN registra quasi tutto ciò che si fa online, ha una storia di violazioni della sicurezza e vulnerabilità e non crittografa nemmeno il traffico web.
Noi sconsigliamo di utilizzare Hola VPN su qualsiasi browser o dispositivo, incluso Google Chrome.
In questa sezione, esamineremo nel dettaglio i motivi per cui Hola VPN non è una VPN sicura da utilizzare sia su Chrome che in generale.
Se si è interessati alla rimozione di Hola VPN da Chrome, passa alla sezione successiva o consulta i nostri consigli per tre VPN alternative più sicure di Hola VPN.
1. Politica sui log troppo intrusiva
Hola adotta una delle politiche sui log meno rispettose della privacy che abbiamo mai visto.
L’azienda ammette apertamente di registrare e memorizzare informazioni sugli utenti della VPN gratuita, quali:
- Siti Web visitati
- Data e ora in cui si sono visitati i siti Web
- Tempo trascorso su ogni sito Web
- Data di nascita, immagine del profilo ed elenco degli amici (se si effettua la registrazione o l’accesso tramite un social network)
- L’indirizzo IP pubblico dell’utente
La VPN raccoglie sugli utenti una quantità eccessiva di dati, soprattutto perché le informazioni vengono conservate per “il tempo necessario”. È molto probabile che i dati vengano condivisi anche con terze parti.
Purtroppo, c’è un precedente. Abbiamo scoperto che l’estensione Chrome di Touch VPN registra i dati degli utenti e li condivide con gli inserzionisti e le forze dell’ordine.
Non c’è motivo per utilizzare una VPN con questo livello di disprezzo per la privacy online. Questo è uno dei motivi principali per cui consigliamo ai lettori di rimuovere Hola VPN dai dispositivi.
2. Condivisione di indirizzo IP e larghezza di banda dell’utente
Hola VPN Gratis non funziona come una normale VPN.
In genere, le VPN possiedono o noleggiano una rete di server dislocati in tutto il mondo. Quando si attiva la VPN, il traffico viene instradato attraverso uno di questi server privati. Questo significa che i siti Web visitati rilevano una connessione che ha origine dalla posizione del server VPN e non dalla posizione effettiva.
Al contrario, Hola VPN utilizza una rete Peer-to-Peer (P2P) che instrada la connessione attraverso il dispositivo di un altro utente Hola sul suo percorso verso Internet. Il traffico del primo utente acquisisce l’indirizzo IP del secondo utente, consentendo di accedere ai siti Web che sono disponibili in tale posizione ma non nella propria.

Hola descrive la sua rete P2P come una “VPN supportata dalla community”.
La sua struttura P2P consente a Hola di operare a costi notevolmente ridotti, perché non devono possedere e gestire una rete di server.
Tuttavia, la privacy e la sicurezza degli utenti viene messa in pericolo. Quando ci si registra a Hola VPN Gratis e la si utilizza con Chrome, si accetta di accedere alla rete P2P. L’utente accetta di consentire ad altri membri di Hola di utilizzare il proprio indirizzo IP per le proprie attività online. Ciò significa che qualcuno che non conosci potrebbe fare qualcosa di illegale online e che sarebbe possibile risalire a te e al tuo dispositivo.
Essere un Peer della rete significa anche fornire a Hola l’accesso a una parte della larghezza di banda del dispositivo. Non solo questa è una possibile minaccia per la sicurezza, ma diventa anche un costo se si dispone di una connessione Internet lenta o di un limite mensile di dati.
L’azienda sostiene di utilizzare la larghezza di banda solo quando il dispositivo è in carica e non in uso, fino a un massimo di 3 MB al giorno per i cellulari o di 100 MB per i desktop. Tuttavia, un tale comportamento resta preoccupante.
NOTA: nella sezione delle FAQ di Hola si afferma che l’estensione per Chrome “funziona come una VPN standard, e non fa parte della rete Peer-To-Peer di Hola VPN”.
Non vengono forniti dettagli aggiuntivi a dimostrazione di questa affermazione, ma, se veritiera, suggerisce che l’estensione Hola VPN Chrome non era suscettibile ai rischi associati alla struttura P2P di Hola. Tuttavia, gli utenti restano comunque soggetti alla politica sui log intrusiva dell’azienda.
3. La storia di Hola è controversa e poco affidabile
Poiché Hola VPN consente ad altri utenti di accedere alle risorse inattive del dispositivo, il software si è trovato ripetutamente al centro di eventi che evidenziano la mancanza di trasparenza, sicurezza e attenzione dell’azienda per la privacy dei propri utenti:
- Luminati: nel 2014 è stato rivelato che Hola vende l’accesso alla rete P2P della VPN attraverso la sua consociata, Luminati. Questo significa gli altri utenti di Hola VPN Gratis non sono i soli a poter utilizzare indirizzo IP e larghezza di banda di un utente registrato.
I clienti di Luminati possono accedere ai dispositivi degli altri utenti registrati per soli 18,26 € per GB (Luminati ha di recente cambiato il proprio marchio in Bright Data, ma ha mantenuto lo stesso modello di business).Hola VPN vende il tuo indirizzo IP e larghezza di banda anche ai clienti Luminati.
- Attacco con Botnet 8chan: l’associazione di Hola con Luminati è venuta alla luce dopo che un cliente ha utilizzato le risorse inattive di migliaia di utenti Hola VPN Gratis per effettuare un attacco DDoS (Distributed Denial of Service) su 8chan.
Questo ha spinto un team di ricercatori per la sicurezza a creare il sito Web Adios, Hola!, dove si descrive Hola VPN come una “Botnet mal protetta” e incoraggia tutti a disinstallarla. - Malware: gli stessi ricercatori nel campo della sicurezza hanno anche scoperto che la progettazione della P2P di Hola ha consentito agli hacker di eseguire qualsiasi riga di codice che desiderassero sui computer degli utenti registrati. È teoricamente possibile utilizzarla per installare spyware, rubare informazioni personali o infettare il dispositivo con malware.
- Estensione Chrome hackerata: nel 2018, l’estensione Hola VPN per Chrome è stata hackerata per cinque ore. In questo periodo, gli hacker hanno rubato enormi quantità di criptovalute dagli utenti di Hola con la piattaforma MyEtherWallet. Una persona ha riferito di aver perso circa 12.000 $.
CONSIGLIO DEGLI ESPERTI: da quando Google ha bloccato l’estensione Hola VPN per Chrome, sono stati creati un certo numero di APK e versioni crackate del componente aggiuntivo. Si consiglia vivamente di NON scaricarle, non solo per i motivi descritti in precedenza, ma anche perché i file APK e il software manipolato da fonti sconosciute possono spesso contenere malware.
4. Download di file torrent non consentito e crittografia inesistente
Oltre a tutti i problemi di privacy, sicurezza e trasparenza sopra descritti, Hola VPN Gratis non è una buona VPN.
Le velocità sono piuttosto elevate, ma i nostri test di Hola VPN dimostrano che la VPN blocca tutto il traffico P2P e il download di file torrent.
Questo è verificato dalle FAQ sul suo sito web, che affermano che i client per scaricare file torrent non sono consentiti sulla rete di Hola. Inoltre, la VPN non funziona in Cina e in altri Paesi altamente censurati.
La cosa più preoccupante è che Hola VPN Gratis non crittografa in alcun modo i dati. Il traffico viene inviato agli altri nodi della rete senza alcuna protezione. Non sono presenti Kill Switch, protezione da leak o funzioni di Split Tunneling.
Hola Premium VPN:
È possibile evitare di diventare un nodo di uscita nella rete P2P di Hola passando all’abbonamento Premium della VPN di Hola. Costa 2,73 € al mese (per un abbonamento triennale) o 13,68 € per un abbonamento mensile.
Il servizio premium funziona come una VPN standard e utilizza la crittografia AES-256, oltre al protocollo IKEv2 e a un Kill Switch. Detto questo, resta la politica sui log invasiva di Hola e, per questo motivo, non vale la pena correre il rischio.

Hola VPN offre livelli di abbonamento premium che includono la crittografia.
Esistono VPN meno costose che funzionano meglio, più rispettose della privacy e gestite da aziende più affidabili.