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Come sbloccare siti web e URL bloccati
Simon Migliano
Simon Migliano è un esperto mondiale di VPN. Ha testato centinaia di VPN e le sue ricerche sono state citate da La Repubblica, il Corriere della Sera, La Stampa, e molti altri quotidiani italiani. Leggi la biografia completa
Il modo migliore in assoluto per la maggior parte delle persone per sbloccare siti web, inclusi singoli URL con restrizioni, è utilizzare una rete privata virtuale (VPN). Il software VPN è estremamente facile da usare e consente di modificare il proprio indirizzo IP in pochi secondi e di accedere istantaneamente a siti web e app bloccati. Su desktop o laptop, consigliamo anche di utilizzare un’estensione VPN per modificare l’indirizzo IP direttamente dal browser. Per sbloccare siti web senza una VPN, è possibile utilizzare un server proxy, la connessione dati mobile o il browser Tor, sebbene nessuno di questi sia efficace quanto una VPN.
Governi, ISP, detentori di copyright, proprietari di siti web e amministratori di rete a scuola, all’università e al lavoro possono limitare l’accesso ai siti web per molteplici motivi.
Alcuni blocchi impediscono qualsiasi accesso, come nel caso di piattaforme come X (Twitter), Facebook o YouTube. Altri consentono di visitare un sito web ma ne limitano contenuti specifici, come ad esempio URL specifici di YouTube.
Questi blocchi si basano solitamente sull’indirizzo IP, sulla posizione o sulla rete locale. E sebbene alcuni blocchi siano più facili da aggirare di altri, esistono diversi strumenti online per aggirare queste restrizioni.
Abbiamo testato oltre 20 strumenti diversi e, dei sei che consigliamo, l’utilizzo di una VPN (o di un’estensione VPN per browser) è di gran lunga il più efficace per la maggior parte delle persone.
Breve guida: come sbloccare siti web usando una VPN
Scegli una VPN e installala sul tuo dispositivo. Se hai bisogno di aiuto per sceglierne una, leggi quali VPN consigliamo.
Apri l’app VPN e scegli la posizione del server. Se stai cercando di sbloccare contenuti con restrizioni geografiche, seleziona un server nella località desiderata.
Connettiti alla posizione del server. Puoi eseguire un test dell’indirizzo IP per verificare che sia cambiato.
Adesso potrai accedere ai siti web bloccati.
Perché fidarsi di noi?
Siamo indipendenti al 100% e recensiamo VPN dal 2016. Le nostre valutazioni si basano sui risultati dei nostri test e non sono influenzate da incentivi commerciali. Scopri chi siamo e come testiamo le VPN.
VPN testate
61
Ore totali di test
più di 30.000
Anni di esperienza combinata
più di 50
Se vuoi sbloccare siti web su un computer scolastico o su un dispositivo aziendale, ti consigliamo di aggiungere un’estensione VPN al tuo browser web. Questo perché gli amministratori di rete non possono limitare le estensioni disponibili nello store dei componenti aggiuntivi del browser.
Panoramica in video
Sei strumenti efficaci per sbloccare i siti web
Il metodo migliore per sbloccare un sito web dipenderà dal tipo di blocco in atto e dalla motivazione che lo sottende.
Dopo aver testato 20 metodi diversi, abbiamo riassunto i migliori metodi per sbloccare i siti web, insieme ai loro punti di forza e di debolezza, nella tabella seguente.
Di seguito troverai una descrizione più dettagliata di ciascun metodo, con semplici istruzioni passo-passo per sbloccare i siti web.
1. Software VPN
Vantaggi
Svantaggi
Un modo efficace per sbloccare i siti web
Alcune prevedono un costo di abbonamento mensile
Applicazioni facili da usare su iOS, Android, Windows, macOS e Fire Stick
Installazione necessaria
Crittografa il traffico web
Rallenta la velocità della rete
Ampia scelta di posizioni dei server
Le VPN pericolose possono registrare la tua attività
Assistenza clienti
L’utilizzo di una rete privata virtuale (VPN) è il modo più affidabile per accedere ai siti web e URL con restrizioni.
Le VPN funzionano crittografando il tuo traffico web e instradandolo attraverso un server VPN remoto. In questo modo nascondono il tuo indirizzo IP e la tua posizione geografica ai siti web che visiti.
Impedisce inoltre al tuo ISP, al governo e all’amministratore WiFi (ad esempio a casa, al lavoro o su una rete WiFi pubblica) di monitorare la tua attività di navigazione sul Web.
Un software VPN è facile da scaricare e installare su una vasta gamma di dispositivi, inclusi smartphone, tablet, laptop, desktop e persino dispositivi di streaming come Fire Stick e Apple TV. Ecco perché una VPN è lo strumento più versatile per sbloccare i siti web.
App di Surfshark per dispositivi Mac e iOS.
Tuttavia, non tutte le VPN sono uguali. Alcune sono dotate di server offuscati progettati per sbloccare i servizi di streaming e aggirare i semplici Firewall, mentre altre non riescono a sbloccare alcun servizio di streaming.
Per questo motivo è molto importante prendersi il tempo necessario per valutare una VPN prima di iniziare a utilizzarla, per evitare delusioni o, peggio, brutte sorprese.
Se utilizzi un computer pubblico o scolastico, è possibile che l’amministratore di rete abbia limitato l’accesso alle installazioni software.
In tal caso, non sarà possibile utilizzare un’applicazione VPN, nel qual caso consigliamo di utilizzare un’estensione del browser VPN (o proxy).
Come sbloccare siti web con una VPN:
Abbonati a una VPN affidabile. Noi consigliamo ExpressVPN.
Configura la VPN.Installa la VPN su desktop, tablet, o mobile. Avvia l’app e accedi al tuo account.
Scegli la posizione del server. Seleziona una posizione del server nelle vicinanze o in un Paese specifico per sbloccare un sito web.
Connettiti al server. Fai clic sul pulsante di connessione o di accensione.
Naviga in Internet. Ora sei connesso a un server VPN e puoi sbloccare i siti web.
2. Estensioni del browser VPN (proxy)
Vantaggi
Svantaggi
Diverse estensioni sicure sono gratuite
Alcune richiedono un abbonamento VPN
Molto facile da configurare e utilizzare
Crittografia solitamente debole.
Sblocca rapidamente i siti web
Non disponibile su dispositivi mobili
Disponibile su Chrome, Firefox ed Edge
Varie posizioni dei server
Come accennato in precedenza, se utilizzi un dispositivo pubblico, scolastico o lavorativo, è probabile che non sarai in grado di installare software su di esso.
Se il dispositivo è un computer, esiste una soluzione molto semplice per aggirare il problema: un’estensione browser VPN (proxy).
Un’estensione browser proxy è una via di mezzo tra una VPN e un proxy web. Sebbene non sia rapida da configurare come un proxy web, è più efficace e affidabile nello sbloccare i siti web.
Ad esempio, siamo riusciti ad accedere a URL di YouTube con restrizioni utilizzando le nostre estensioni VPN preferite su Chrome, mentre la maggior parte dei proxy web non è riuscita a superare nemmeno questo ostacolo relativamente semplice.
Alcune estensioni VPN sono completamente gratuite (come quelle di Windscribe e CyberGhost), ma la maggior parte fa parte dell’abbonamento a pagamento di una VPN.
L’estensione gratuita per Chrome di CyberGhost ha sbloccato numerosi servizi di streaming statunitensi, come Netflix USA e Disney+.
Tieni presente che la stragrande maggioranza delle estensioni del browser VPN sono in realtà proxy e non offrono lo stesso livello di protezione e crittografia dei software VPN.
Come sbloccare i siti web con un Proxy o un'estensione del browser VPN:
Aggiungi l’estensione al tuo browser. Vai sul sito ufficiale della tua VPN e vai alla pagina dei download. Trova il componente aggiuntivo del browser scelto e installalo dallo Store corretto.
Connettiti a un server. Apri l’estensione e connettiti a un server. Ora puoi navigare sul web e sbloccare i siti.
3. Proxy web
Vantaggi
Svantaggi
Gratuito
Non aggira i blocchi geografici per lo streaming
Non richiede configurazione
In genere non è crittografato, quindi non nasconde la tua attività
Sblocca i contenuti testuali
Potrebbe compromettere la funzionalità del sito web
Scelta molto limitata di posizioni dei server
Velocità molto più basse
Può essere estremamente pericoloso
I siti proxy web sono spesso bloccati
Funziona solo in una scheda del browser
Se non desideri configurare un’estensione VPN sul tuo browser web, l’utilizzo di un proxy web è lo strumento successivo a tua disposizione.
Poiché sono accessibili tramite un URL web, i proxy web sono persino semplici da usare. Tutto ciò che devi fare è trovare un sito proxy sicuro, inserire l’URL bloccato a cui desideri accedere, premere Invio e i contenuti con restrizioni dovrebbero apparire.
Come una VPN, un proxy web funziona instradando il tuo traffico internet attraverso un server remoto verso un sito web. Questo sostituisce il tuo indirizzo IP con l’indirizzo IP del server proxy, nascondendo così la tua posizione reale al sito web che stai visitando.
Il proxy web di Hide.me sblocca i semplici siti web basati su testo.
I proxy web gratuiti hanno però alcune limitazioni importanti. Funzionano solo in una singola scheda del browser e in genere non funzionano con le applicazioni di streaming o i siti web come YouTube, Netflix e Disney+.
Questo perché i proxy gratuiti non sono offuscati e i loro IP sono facilmente identificabili dai servizi di streaming e vengono riciclati di rado.
In tutta onestà, i proxy web non possono competere con le estensioni VPN. Nei nostri test, anche i migliori non sono riusciti a sbloccare siti di social media come X e Facebook, così come giochi web gratuiti come CrazyGames, Poke e AGame.
Anche i proxy web comportano qualche rischio, poiché il traffico internet non è crittografato.
Bisogna anche fare molta attenzione al proxy web che si utilizza. Alcuni iniettano pubblicità e malware nel traffico, oppure divulgano il proprio indirizzo IP reale ai siti web. Altri sono noti per aver salvato nomi utente e password utilizzati per accedere agli account web.
Come sbloccare siti web con un proxy o con un'estensione del browser:
Copia l’URL del sito web scelto.
Apri un sito proxy. Ti consigliamo Hide.me o Proxyium, entrambi gratuiti.
Incolla l’URL del tuo sito web.
Scegli la posizione del server. Scegli un server vicino per ridurre la perdita di velocità.
Attiva le funzioni di sicurezza. Alcune VPN offrono la crittografia TLS e bloccano i cookie.
Fai clic su Vai. Sei connesso a un server proxy e puoi navigare sul sito web scelto.
4. Smart DNS Proxy
Vantaggi
Svantaggi
Funziona con servizi di streaming con restrizioni geografiche
Serve un abbonamento
Velocità di connessione elevata
In genere hanno reti di server più piccole
Funziona sulla maggior parte dei dispositivi
Non nasconde l’indirizzo IP
Incluso con alcune VPN come ExpressVPN, NordVPN e Surfshark
Non crittografa il traffico web
L’installazione può essere complicata per i principianti
Smart DNS è un altro tipo di proxy che può essere efficace per accedere a siti web bloccati o con restrizioni. È economico, compatibile con molti dispositivi e viene spesso utilizzato per sbloccare giochi e servizi di streaming con restrizioni geografiche, soprattutto sui sistemi di gioco.
Smart DNS funziona reindirizzando le richieste DNS (Domain Name System) attraverso un server proxy in un paese a tua scelta. Si differenzia quindi dai proxy e dalle VPN, che reindirizzano tutto il traffico attraverso il server proxy.
Reindirizzando solo le richieste DNS, i servizi Smart DNS sono in grado di raggiungere velocità molto più elevate rispetto a una VPN o a un proxy web.
Configurazione del servizio Smart DNS di ExpressVPN, MediaStreamer.
Queste velocità elevate hanno però un costo. Infatti, Smart DNS non crittograferà il tuo traffico né nasconderà il tuo indirizzo IP, a differenza di VPN o Tor.
Tuttavia, la velocità ha la priorità rispetto alla sicurezza. A differenza di Tor o di una VPN, un proxy Smart DNS non crittografa il tuo traffico e non nasconde il tuo indirizzo IP.
Questa mancanza di crittografia significa che amministratori di rete, ISP e governi possono vedere quali siti web visiti e quindi possono comunque bloccarti. Significa anche che il tuo indirizzo IP personale potrebbe essere bloccato.
Sconsigliamo di utilizzare gli Smart DNS per aggirare la censura o per accedere a siti web riservati al lavoro.
Control D è il servizio Smart DNS autonomo più adatto ai principianti che abbiamo testato. Costa solo 17,41 € all’anno per i clienti Windscribe esistenti.
Alcune delle nostre VPN preferite, come ExpressVPN, NordVPN e Surfshark, offrono anche Smart DNS come parte dei loro piani di abbonamento VPN.
Come sbloccare i siti web con lo Smart DNS:
Iscriviti a un servizio Smart DNS. Ti consigliamo MediaStreamer e Control D.
Registra il tuo indirizzo IP. Vai sul sito web del tuo provider, accedi e fornisci il tuo vero indirizzo IP per la lista dei permessi.
Cambia l’indirizzo del server DNS. Ora dovresti essere in grado di trovare gli indirizzi dei server DNS del provider. Una volta trovati, vai in Impostazioni di rete del tuo dispositivo > Impostazioni DNS. Inserisci gli indirizzi dei server Smart DNS e clicca su conferma.
Riavvia il dispositivo. Questo cancellerà la cache della posizione.
Apri il tuo servizio di streaming. Ora avrai sbloccato il catalogo dei paesi del servizio di streaming.
5. Browser Tor
Vantaggi
Svantaggi
Completamente gratis
Velocità estremamente lenta
Funziona per sbloccare i siti web in paesi altamente censurati
Non disponibile su dispositivi iOS
La rete decentralizzata massimizza l’anonimato
Non può essere scaricato su PC pubblici o dispositivi di lavoro
Forte crittografia
Associato ad attività criminali
Non puoi scegliere una posizione specifica
Il browser Tor è un browser web gratuito e open source creato per massimizzare l’anonimato degli utenti online. È disponibile per il download su Windows, macOS, Linux e dispositivi Android.
Tor funziona crittografando la tua connessione a internet e instradandola attraverso molteplici server o “nodi” gestiti da volontari, noti come rete Tor.
L’utilizzo di Tor fa sì che i siti web non possano vedere il tuo vero indirizzo IP o la tua posizione geografica. Vedono invece la tua connessione come proveniente dalla posizione del nodo di uscita.
Detto questo, Tor può essere pericoloso, con siti web pieni di materiale osceno, link di phishing e malware.
A nostro avviso, il browser Tor dovrebbe essere utilizzato solo per aggirare i rigidi firewall Internet imposti a livello governativo. Questo è uno dei motivi per cui è vietato in alcuni paesi, tra cui Cina e Russia.
La sua tripla crittografia e l’architettura di rete decentralizzata rendono molto più difficile per i governi e le loro agenzie tracciare le attività online che attraversano la rete Tor.
Data la sua velocità estremamente lenta e la mancanza di scelta della posizione IP, Tor non è una buona soluzione per la maggior parte delle persone. Inoltre, alcuni luoghi di lavoro, università e scuole bloccano addirittura i download del browser Tor sulla rete locale.
Come sbloccare i siti web con il browser Tor:
Visita la pagina di download del Progetto Tor. Il browser Tor è disponibile su Windows, macOS, Linux e Android.
Seleziona il tuo sistema operativo e scarica il file corrispondente.
Configura il Browser Tor. Clicca su Configura connessione > Privacy e sicurezza e seleziona il livello di sicurezza più sicuro. Non accedere mai alla modalità a schermo intero del Tor Browser perché potrebbe rivelare i dati del tuo dispositivo.
Connettiti a Tor. Clicca sul pulsante viola di connessione e apri il sito web scelto. Ti consigliamo di utilizzare DuckDuckGo per navigare nel Dark Web.
6. Dati mobili
Vantaggi
Svantaggi
Un modo utile per aggirare le restrizioni di rete
Richiede un buon segnale
Hotspot da cellulare a tablet e laptop
Gli hotspot personali possono scaricare rapidamente la batteria e i dati del cellulare
Velocità elevate (a seconda del provider)
Impossibile aggirare i blocchi geografici specifici per paese
Impedisce agli amministratori della rete scolastica o lavorativa di monitorare la tua attività
Uno dei modi più semplici per sbloccare un sito web sul tuo telefono è passare dal Wi-Fi ai dati del cellulare. In questo modo potrai accedere a qualsiasi app o sito bloccato dall’amministratore di rete.
Puoi anche configurare un hotspot personale sul tuo smartphone e condividere la connessione cellulare con il tuo tablet, laptop o persino Chromebook.
Questo metodo, tuttavia, funziona solo per aggirare i blocchi a livello di rete.
Inoltre, alcuni dispositivi forniti da scuole e aziende sono preconfigurati per utilizzare solo la rete Wi-Fi dell’istituto o hanno un software di filtraggio dei contenuti installato. In questi casi, passare ai dati mobili non sarà una soluzione praticabile.
Vai nelle impostazioni del tuo cellulare per disconnetterti dal Wi-Fi e utilizzare il 3G, 4G o 5G.
Anche tu dipendi dal tuo piano dati, nonché dalla potenza e dalla copertura del segnale cellulare del tuo operatore di telefonia mobile.
Come sbloccare i siti web con i dati mobili:
Apri le impostazioni del cellulare.
Tocca WiFi o impostazioni di rete.
Disattiva il Wi-Fi. Nella parte superiore dello schermo dovrebbe apparire il simbolo 3G, 4G o 5G per indicare che stai utilizzando i dati mobili.
Visita il sito web bloccato. Il sito web o l’app scelta dovrebbe essere ora sbloccata.
Come trasformare il telefono in un hotspot Wi-Fi:
Segui la procedura descritta sopra per attivare i dati mobili.
Attiva l’Hotspot personale. Tocca Hotspot personale e seleziona Consenti ad altri di unirsi.
Imposta una password. Ti consigliamo di utilizzare un generatore di password casuale.
Connettiti all’Hotspot personale. Sul dispositivo scelto, vai alle impostazioni Wi-Fi e connettiti al nuovo hotspot.
Visita il sito web bloccato. Dovresti essere in grado di visualizzare il sito web.
Come sbloccare i siti web su diversi dispositivi
Come ormai è chiaro, il tipo di strumento di sblocco da utilizzare dipenderà in larga misura dal dispositivo in uso.
La tabella seguente riassume rapidamente i nostri strumenti preferiti per dispositivo, per aiutarti a fare la scelta giusta.
Dispositivo
Strumento di sblocco
Windows e Mac
VPN, estensione VPN, Smart DNS
Chromebook
Estensione VPN per Chromebook, Smart DNS, proxy web
Dispositivi iOS e Android
VPN, dati mobili, proxy web
Perché i siti web vengono bloccati?
Le ragioni per cui un sito web viene bloccato sulla tua rete possono essere molteplici. Alcuni blocchi sono del tutto legittimi, come impedire ai bambini di visualizzare materiale inappropriato online. Altri sono più discutibili, come la censura online sancita dal governo.
Amministratori di rete a scuola, all’università o al lavoro
Le scuole e le aziende spesso pongono delle restrizioni all’uso di internet da parte dei loro studenti e dipendenti. Lo stesso vale per i controlli parentali e altre restrizioni sulle reti Wi-Fi domestiche.
Questo tipo di blocco dei siti web ha solitamente lo scopo di ridurre le distrazioni e aumentare la produttività, anche se può essere utilizzato per proteggere i bambini e prevenire il malware.
In genere, i blocchi al lavoro e a scuola riguardano i siti di gioco d’azzardo, le piattaforme di social media, i siti per adulti e i servizi di streaming video. In teoria, possono essere applicati a qualsiasi sito web che l’amministratore decide di censurare.
Questi blocchi di siti web tendono ad essere implementati sotto forma di liste di blocco basate su URL o IP. Se cerchi di accedere a un URL o a un indirizzo IP della lista nera mentre sei connesso alla rete locale, la tua connessione viene bloccata.
Proprietari di siti web e titolari di copyright
Ci sono molti motivi per cui un sito web potrebbe decidere di impedirti di accedervi, tra cui i costi operativi e la conformità al GDPR, ma il più comune è quello legato alle leggi sul copyright e alle normative sulle licenze.
I siti web di streaming come Netflix, YouTube o HBO Max devono bloccare i visitatori provenienti da paesi in cui i loro contenuti non sono autorizzati, al fine di rispettare la legge.
A tal fine, questi siti web utilizzano il tuo indirizzo IP per determinare la tua posizione fisica e bloccarti di conseguenza. Questa operazione viene definita “restrizione geografica”.
Questo è anche il modo in cui alcuni siti web impongono divieti personali agli utenti. Comuni nei siti di condivisione di video e di videogiochi, i divieti personali riguardano gli utenti che hanno violato in qualche modo i Termini d’uso del sito.
Governi e ISP
La maggior parte dei governi censura in qualche misura l’uso di Internet da parte dei propri cittadini. Nella maggior parte dei paesi, questo significa impedire ai bambini di accedere a siti web dannosi e rispettare le leggi nazionali, come i diritti di proprietà intellettuale o le norme sul gioco d’azzardo.
Tuttavia, alcuni governi utilizzano la censura di internet anche per motivi politici. Questo può andare dal controllo delle informazioni a cui i cittadini possono accedere online fino all’interruzione totale di internet nei momenti di disordine civile e instabilità politica.
Queste forme di censura governativa sono più comunemente applicate attraverso i fornitori di servizi internet (ISP) del paese, ovvero i servizi di telecomunicazione che collegano il tuo dispositivo a internet.
Quando sono costretti a farlo per legge, questi ISP installano dei Firewall nella loro rete, che scansionano il traffico al suo passaggio. Il Firewall blocca la tua connessione se rileva un’attività che corrisponde a una determinata descrizione.
I Firewall possono essere impostati per rilevare particolari URL, indirizzi IP, numeri di porta, protocolli e persino alcuni tipi di contenuti di siti web (utilizzando un metodo noto come Deep Packet Inspection).
È legare sbloccare i siti web?
Nella stragrande maggioranza dei paesi, sbloccare siti web è completamente legale. Tuttavia, tieni presente che accedendo a siti web con restrizioni, potresti violare le norme scolastiche o aziendali.
Anche utilizzare una VPN per sbloccare YouTube, Netflix e altre piattaforme di contenuti è legale, sebbene ciò potrebbe violare i Termini di utilizzo del servizio.
In alcuni paesi, come Cina e Russia, l’uso delle VPN è fortemente limitato e Tor è vietato. Consigliamo di informarsi sulle leggi locali prima di utilizzare qualsiasi metodo per aggirare i filtri Internet governativi.