Testiamo ogni VPN gratuita che recensiamo regolarmente. Se una VPN offre sia versioni gratuite che a pagamento delle proprie app, spesso testiamo entrambe le versioni nella stessa recensione.
In altre parole, sottoponiamo le VPN gratuite allo stesso rigoroso metodo di test che applichiamo alle VPN a pagamento.
Testiamo velocità, sicurezza, streaming e P2P. Analizziamo in dettaglio tutte le politiche sulla privacy e sui log e valutiamo la facilità d’uso e l’affidabilità della VPN.
Tutte le VPN gratuite che consigliamo soddisfano i seguenti criteri:
- Dati di pagamento non richiesti al momento della registrazione
- Nessun log delle attività degli utenti
- Nessun leak di indirizzi IP o DNS
- Crittografia sicura
- Velocità elevate, senza limiti sui download
La sicurezza è particolarmente importante quando si testano le VPN gratuite, perché le VPN gratuite pericolose e inefficaci sono molto più comuni delle VPN a pagamento pericolose.
Ci assicuriamo che ogni VPN gratuita consigliata sia priva di malware, crittografi in modo efficace i dati e non raccolga alcuna informazione compromettente.
Le nostre recensioni e i nostri giudizi sono completamente imparziali. Non accettiamo mai compensi in cambio di recensioni positive.
Di seguito è riportata un’analisi più specifica dei fattori che rientrano nel nostro processo di test delle VPN gratuite e come valutiamo ogni singola categoria:
1. Limite dei dati: 30%
Requisito minimo: 500 MB al mese.
Noi consigliamo: 10 GB al mese o superiore.
I limiti di dati sono uno degli svantaggi più comuni delle VPN gratuite sicure.
La stragrande maggioranza delle VPN gratuite impone restrizioni sulla quantità di dati che è possibile utilizzare, il che può frenare in modo sostanziale ciò che si è in grado di fare con la VPN.
Verifichiamo attentamente la politica relativa ai limiti di dati di ogni VPN e cerchiamo i modi in cui è possibile richiedere gratuitamente “bonus” di dati (ad esempio, tramite programmi “invita un amico” o registrando un indirizzo e-mail).
Le migliori VPN gratuite consentono di utilizzare almeno 10 GB di dati al mese. Una o due di queste non pongono alcun limite.
2. Velocità: 25%
Requisito minimo: non più del 40% di perdita di velocità di download sulle connessioni locali.
Noi consigliamo: perdita di velocità locale inferiore al 30% e velocità internazionali elevate e affidabili.
Una VPN rallenta almeno un po’ la velocità di Internet. Questo perché la connessione passa attraverso il server VPN, quindi richiede un viaggio di andata e ritorno più lungo.
Anche una crittografia dei dati elevata può rallentare la velocità di trasferimento dei dati attraverso il tunnel VPN.
Con le VPN gratuite, la perdita di velocità tende a essere maggiore rispetto alle migliori VPN premium. Tuttavia, questo non significa che è sempre necessario sopportare velocità di connessione dolorosamente basse.
Eseguiamo test di velocità manuali regolari, misurando la velocità di download, la velocità di caricamento e il tempo di ping di ogni VPN.
Eseguiamo test di velocità in tutto il mondo, connettendoci a server VPN locali e internazionali, per ottenere un quadro completo delle prestazioni della VPN.
Le migliori VPN gratuite sono veloci quasi come molte delle VPN premium che esaminiamo. È improbabile notare grandi diminuzioni della velocità e sarà possibile riprodurre in streaming video di alta qualità o scaricare file torrent velocemente.
3. Politica sui log: 15%
Requisito minimo: tutti i log delle connessioni devono essere resi anonimo.
Noi consigliamo: una rigorosa politica no log.
Consigliamo solo VPN gratuite che rispettano la privacy degli utenti.
Esaminiamo l’informativa privacy di ogni VPN per avere un’idea chiara delle informazioni raccolte dal servizio, del motivo per cui le raccolgono e della durata di conservazione.
Inoltre, controlliamo che le informative siano trasparenti e dettagliate, scritte in linguaggio semplice.
Una VPN non deve raccogliere informazioni non necessarie o di identificazione personale, inclusi l’indirizzo IP o i record dell’attività online degli utenti.
Le VPN più attente alla privacy usano una politica rigorosamente no log. Idealmente, sono state anche controllate in modo indipendente da una terza parte affidabile.
4. Posizioni dei server: 10%
Requisito minimo: disponibilità di più posizioni dei server VPN.
Noi consigliamo: una serie di server VPN sparsi in tutto il mondo.
Le reti di server VPN più grandi offrono maggiori possibilità di sbloccare i contenuti in streaming e di usufruire di velocità di connessione elevate. È probabile che i server siano meno congestionati e più vicini alla propria posizione fisica.
Analizziamo in dettaglio la rete di server di ogni VPN. Prestiamo particolare attenzione al numero totale di server, alla qualità della relativa distribuzione in tutto il mondo e ai server specializzati (ad es. server ottimizzati per P2P, streaming o Tor).
Le VPN gratuite tendono ad avere reti di server piuttosto limitate, ma ci sono VPN con oltre 10 posizioni di server globali.
5. Streaming: 10%
Requisito minimo: in grado a volte di sbloccare cataloghi internazionali di streaming.
Noi consigliamo: accesso affidabile a Netflix USA e BBC iPlayer da qualsiasi Paese.
Uno dei motivi più comuni per utilizzare una VPN è lo streaming. Nascondendo l’indirizzo IP, è possibile accedere serie TV e film solitamente bloccati nella propria area geografica.
Purtroppo, le VPN gratuite sono notoriamente inadatte allo streaming. La maggior parte delle piattaforme di contenuti, come Netflix, dedica molte risorse al blocco degli utenti delle VPN, e le VPN gratuite sono spesso le più facili da identificare e bloccare.
Abbiamo eseguito migliaia di test per vedere quali VPN sbloccano quali servizi di streaming. Testiamo regolarmente molteplici cataloghi internazionali di Netflix, BBC iPlayer, Disney+, Prime Video, Hulu, e HBO Max.
Anche se le VPN gratuite hanno una percentuale di successo molto bassa quando si tratta di sbloccare i siti di streaming, quelle migliori sono in grado di trasmettere in streaming Netflix USA e BBC iPlayer.
6. Download di file torrent: 10%
Requisito minimo: Download di file torrent consentito su alcuni sei server gratuiti.
Noi consigliamo: server ottimizzati per P2P e un Bitrate medio di almeno 4 MiB/s.
L’utilizzo di una VPN è fondamentale per un download di file torrent sicuro e privato. Prima esaminiamo la politica P2P di ogni VPN, poiché molti non consentono agli utenti delle versioni gratuite di scaricare file torrent.
Quindi, verifichiamo la presenza di server ottimizzati per P2P e ci accertiamo che la VPN utilizzi l’inattaccabile crittografia AES-256.
Inoltre, eseguiamo test di leak di indirizzi IP e DNS per garantire che la VPN non riveli il reale indirizzo IP nel bel mezzo di un download di file torrent.
Infine, eseguiamo una serie di test delle prestazioni P2P. Soprattutto, registriamo il bitrate medio di download di file torrent della VPN. Solo perché una VPN è veloce per lo streaming, non significa che sia in grado di offrire le stesse velocità per il P2P.
Le VPN migliori hanno un Bitrate medio di download di file torrent di almeno 4 MiB/s.